
Agriturismo Racman
Cucina di confine.
In una domenica di pioggia e nebbia, alla ricerca di un locale dove mangiare, dopo numerosi rifiuti da parte di altre locali, ci imbattiamo verso il confine sloveno in località Pesek sopra Trieste, in questo agriturismo. Ci siamo fermati perchè attirati dal numero elevato di macchine parcheggiate e pertanto possiamo dire che ci siamo capitati per un fortunato caso.
La struttura non ha un’insegna esterna e non è indicato da nessun cartello stradale, quindi trovarlo non è semplice, però si trova lungo la strada e quindi se siete sulla strada giusta…… lo incontrerete! Infreddoliti e bagnati siamo entrati nel locale preparati a ricevere un ulteriore rifiuto, ma il gestore del locale, molto gentile, ci ha detto che non c’erano problemi, si trattava solo di aspettare qualche minuto per preparare il tavolo. Il locale accogliente e la buona notizia ci ha fatto dimenticare il vento, l’acqua e per un momento la fame.
Una gentile cameriera ci ha illustrato il menù che ci ha subito entusiasmato, avremmo voluto provare tutto ma ci siamo “accontentati” di un antipasto misto di affettati, formaggi e cicciole di maiale fritte; un primo di gnocchi con sugo di gulasch; per secondo un arrosto di maiale e una piatto di costine e per contorno un misto di crauti, patate in tecia, brovada e carote. Questa volta abbiamo rinunciato al vino e ci siamo dedicati alla degustazione di una birra tedesca in bottiglia.
Tutto buonissimo e ……… confessiamo abbiamo utilizzato il pane per “fare la scarpetta”. Scambiando due chiacchiere col proprietario ci ha detto che il locale è aperto da qualche mese e che i prodotti sono tutti genuini in quanto a pochi chilometri ha l’allevamento di maiali e di altri prodotti. Soddisfatti del pranzo, dopo il caffè ci è stato offerta una varietà di digestivi tutti prodotti in casa.
Il conto è stato di circa 23 € a testa bevande incluse, più che meritati. Ci ritorneremo sicuramente!!!





Ritorno a casa.

