5 locali da provare nelle Langhe
L’Aperitivo è un rito: un piacevole, talvolta necessario e, sociologicamente parlando, importante momento conviviale della giornata. Nelle Langhe, a quanto pare, l’aperitime è un affar serio. Una delle cose su cui scherziamo spesso con i nostri “amici di giù” è la differenza abissale tra il concetto di aperitivo al nord e al sud.
Dopo questa vacanza abbiamo scoperto che in alcune parti del nord, tipo in queste zone, l’aperitivo si avvicina molto a quello del sud (per le altre regioni del nord ci riserviamo di verificare, al più presto 😉 ).
Ecco i 5 locali, testati da noi, che per un motivo o per un altro ti consigliamo di provare.
Il primo locale che ti consigliamo si trova a Rocchetta Palafea.
Rocchetta che? Palafea. Uno piccolo ma molto grazioso comune del Monferrato dove l’aperitivo è un’esperienza interessante, dal sapore di tempi passati. Un unico, tipico piccolo bar di paese, al centro della piazza, catalizzatore della vita “mondana”.
Ci ritroviamo qui in una fresca, ma veramente fresca, sera d’estate. Notiamo che gli aperitivi non sono solo “una faccenda per giovani”, ci sono gli anziani del paese che parlano seduti ai tavolini esterni, sorseggiano un bicchiere di vino o una birra, parlando la lingua del posto.
I giovani passano, salutano, bevono veloce qualcosa e proseguono oltre.Noi osserviamo assai rilassati e divertiti tutto ciò. Non capiamo una parola di cosa si dicono, ma tra di loro è chiaro che si divertono un sacco e lo si capisce dalle risate.Chissà, magari parlano di noi: due visi estranei in visita al paese :-).
È tutto molto piacevole e rilassante e ci gustiamo il momento. Con il vino della casa ci portano degli stuzzichini, che gustiamo sorseggiando il nostro aperitivo.

Il secondo locale che ti consigliamo si trova a Nizza Monferrato.
La proprietaria del B&B dove alloggiamo ci ha suggerito di provare i “Cugini di Torino”, nome buffo, che ci intriga. Andiamo volentieri a trovare i cugini (il parentado è importante) e troviamo un locale molto carino e di tendenza.
I ‘Cugini’ sono cordiali, divertenti, pieni di fantasia nel creare degli ottimi cocktail, come il delizioso Barbera Tonic, che ordiniamo.
Con gli aperitivi ci portano un tripudio di fantastici e anche salutari stuzzichini (io ci tengo alla linea ;-)) di accompagnamento.
Che bello avere dei ‘Cugini’ così!.

Il terzo locale che ti consigliamo si trova a Nizza Monferrato.
Il terzo locale, che si trova sempre in questa zona, è “Il Nuovo Birrificio Nicese”.
Un microbirrificio un po’ fuori dal centro cittadino di Nizza.Trovarlo, per noi ‘non del luogo’, non è semplice e ci riusciamo solo grazie al navigatore. Se avessimo desistito sarebbe stato un gran vero peccato, perché il posto è molto carino, giovane con un bel giardino esterno (anche se purtroppo al calar della sera le zanzare escono e tu diventi il loro aperitivio, molto consigliato attrezzarsi con deterrenti vari).
Il menù delle birre proposte è vario, hanno nomi e gradazioni varie per tutti i palati. Non abbiamo potuto assaggiarle tutte (ma avremmo tanto voluto però!) ma abbiamo fatto delle scelte che ci hanno molto soddisfatto.
Le birre che abbiamo assaggiato sono eccezionali. Io prendo una Round8 una birra scura ad alta fermentazione e a seguire una Dafne, una birra bionda al cardo. Kris ordina una classica Weiss (che banale! ;-)) e una Nicea, una birra rossa ad alta fermentazione.

Dopo aver bevuto questa birra mi è venuta voglia di diventare una sommelier della birra, perché questa è una bevanda che merita competenza e massimo rispetto.
Il quarto locale ci riporta ad Acqui Terme.
C’è da dire che ad Acqui di locali dove andare a fare aperitivo certo non mancano, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Passeggiando in una stradina del centro passiamo davanti alla vetrina di Clos Vineria.
Come capita spesso mi blocco come se mi trovassi davanti ad un cartello con la scritta STOP. Kris, invece, se non lo fermo continua diritto alla ricerca di non si sà cosa, forse del Santo Graal.
Esclamo: “Uhu, questo mi ispira! Entriamo?” Ho voglia di degustare un buon Bracchetto d’Acqui, del resto se non lo beviamo qui, dove? 🙂
Il bracchetto è vino dal sapore dolce, morbido, delicato che va giù che è un piacere. È proprio l’ideale per un aperitivo!
Il posto è davvero molto carino, giovane, elegante ma ‘non tirato’. Un posto dove ci si sente subito a proprio agio, in una parola direi cool.
Ordiniamo due freschi calici di Brachetto e ci arriva un nettare degli dei dal colore rosso rubino. Ad accompagnare il vino un vassoietto pieno di delizie: pizzette, formaggi, frittatina, tartina con formaggio e miele, focaccia e salumi locali vari.
Kris ed io ci guardiamo e ci mettiamo a ridere perchè abbiamo lo stesso pensiero: ok, questa, per stasera, mi sa che la cena salta.
Finito il primo calice ne ordiniamo un secondo e indovina, ci portano un altro vassoio uguale. Come previsto, questa è diventata la nostra Apericena.
Per una sera ci sta.

Il quinto locale che ti consigliamo si trova ad Alba.
Alba è la città dove è nato Slowfood e quindi ci adeguiamo volentieri ad un ritmo un po’ Slow. Passeggiamo per il centro, godendoci le vie animate dove abbiamo la fortuna di fare la conoscenza della Bandacadabra.
Che bravi!
Continuando la nostra passeggiata ci ritroviamo davanti all’Ape wine bar; si può rimanere indifferenti ad un locale con un nome così simpatico?
Secondo noi no, e quindi entriamo.
All’esterno, che si affaccia sulla bella piazza Risorgimento di Alba, i tavolini sono tutti occupati e quindi prendiamo posto all’interno. Ci piace molto perchè è carino, elegante e curato.
La rapidità del servizio, nonostante il locale sia pieno, è notevole. Io ordino un’Acqua di Neive, un cocktail buono e dissetante a base di Vermut (non sapevo fosse nato in Piemonte ma è un liquore inventato nel 1786 da Antonio Benedetto Carpano a Torino). Il nome deriva dal termine tedesco Wermut, con il quale viene chiamata l’artemisia maggiore (fonte Wikipedia).
Kris resta sul classico e sceglie una bella birretta fresca.
E indovina cosa ci portano insieme alle bevande? Esatto! un bel piattino con frittatina, patatine nel cestello, tramezzini e insalata russa. #Esosoddisfazioni.

Questa volta, però, l’aperitivo non ci ferma e andiamo anche a cena in un bel ristorantino che si chiama “L’incognito”. Ma questa è un’altra storia e te la raccontiamo alla prossima puntata. Seguici e scoprirai un posto davvero molto carino, ne varrà la pena 😉 .
E tu quale locale consigli per fare aperitivo in queste zone? Raccontaci la tua esperienza e la prossima volta ci andremo anche noi!
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Se vai al locale fai sapere al gestore che hai letto la nostra food experience.
ANDREA
Ciao. solo per segnalarti che 4 locali su 5 da te citati non si trovano nelle Langhe.
inoltre, solo per correttezza, Alba non è la città natia di Slow Food bensì Bra.
molto carino il vostro format.
Il Conto per Favore
Grazie per la precisazione.
Ci puoi segnalare quali città non sono nelle Langhe?
Grazie.