Se sei a Modena e vuoi provare la cucina casalinga modenese devi fermarti all‘Osteria Ermes. È qui che ha luogo la nostra nuova food experience.
L’Osteria Ermes è geolocalizzata in Via Ganaceto, 89 a Modena.
Si intuisce subito che questo è un luogo Speciale (con la S maiuscola). Lo si capisce dalle persone che attendono pazientemente sul marciapiede il loro turno per entrare nel locale, come se si trattasse di un luogo sacro.
L’osteria è piccolina, casalinga e si respira un’atmosfera unica, di altri tempi.
Condividiamo il tavolo con una coppia di simpatici ragazzi modenesi.
È davvero un’esperienza divertente, a cui non siamo avezzi; ci piace assai, forse aiutati anche dall’ “effetto collaterale” del Lambrusco: la loquacità.😊
E, infatti, una bottiglia di Lambrusco di Sorbara non può mancare sul tavolo; in “lambrusco veritas” sul nostro tavolo le bottiglie transitate alla fine sono state 2 che abbiamo condiviso, conversando piacevolmente con i nostri nuovi amici modenesi.
Il personale è super, si muove con velocità e leggerezza tra lo spazio dei tavoli, elargendo sorrisi e simpatia a tutti i commensali. Sembra di essere arrivati a una grande festa di paese, dove ci si conosce tutti.
Alle pareti ci sono ritagli di giornale e quadri che fanno capire che questo è un punto di riferimento della cucina modenese. Il Sig. Ermes è un personaggio famoso, insomma, e a ragion veduta.

Appena seduti ci portano un piatto di affettati (coppa di testa e salame): prodotti locali, entrambi molto buoni.

Il menù è vocale: è la cameriera che ti enuncia i piatti del giorno. L’ordinazione la scegliamo tra due primi, tagliatelle al ragù o tortellini in brodo; fino a pochi istanti prima c’erano anche i tortellini in brodo coi fegatini ma sono finiti con l’ordinazione del tavolo vicino. Fortunello il signore che se li è aggiudicati. 😁
Tra i secondi possiamo scegliere tra: polpette, scaloppine, guance di maiale brasato e zampone. I contorni: verdura fresca, patate lesse, zucchine e peperoni.
Decidiamo di prendere le tagliatelle, le scaloppine e le polpette.
Le tagliatelle al ragù sono rigorosamente fatte a mano e sono condite con abbondante sugo, buonissimo che ti ricorda quello della nonna. Sembra di essere al pranzo domenicale dai nonni: questo è cibo per l’anima.

Le scaloppine all’aceto balsamico di Modena e le polpette con contorno di piselli sono un secondo genuino e appagante.
Le fettine di carne sono tenerissime, si sciolgono in bocca e l’acidità dell’aceto le rende un qualche cosa di emozionante: una festa per il palato.
L’aceto balsamico IGP è una specialità da provare assolutamente, e si sposa molto bene con la carne. Secondo noi, l’aceto balsamico is the new black: sta benissimo con tutto. 😊
Le polpette al sugo con i piselli sono fantastiche: un piatto semplice, che conquista il palato e ti fa venir voglia di chiedere il bis e anche il tris.

Per concludere in bellezza non può mancare, oltre al caffè e a una fetta di torta, il mitico Nocino.
La cucina dell’Osteria da Ermes e della moglie Bruna che è operativa ai fornelli, è semplice, diretta e genuina. Si sente l’amore e questo secondo noi è l’ingrediente segreto, che ti fa sentire parte di un vero convivio.
Quanto abbiamo speso? Comprensivo di acqua, vino, caffè, dolce e Nocino e tanta simpatia il conto è stato di 40 euro (prezzo fisso 20 euro a testa e si paga in contanti).
Non fare il gabbiano*…se sei a Modena non perderti l’Osteria da Ermes.
*Modo di dire del luogo che significa “non fare lo sciocchino”
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Se vai al locale fai sapere al gestore che hai letto la nostra food experience.