“Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto fino al mattino, poi la strada la trovi da te, porta…” (E. Bennato)
Porta? Ti stai forse chiedendo dove ci conduce?
A Sapori DiVini
Inizia così questa nuova food experience e Sapori DiVini è il nome intrigante ed evocativo di questo ristorante.
Sapori DiVini è geolocalizzato a Sedilis di Tarcento in Via Bernadia 50.
Questo è un locale che offre una cucina tipica friulana, con alcune rivisitazioni, a nostro avviso, molto originali ed interessanti.
Come il Frico di mele e guanciale o la Porcina cotta con mele e kren.

Abbiamo avuto il piacere di conoscere questo posto grazie a due cari amici Massimo e Silvia. Ed è con loro che ci siamo andati una domenica a pranzo. La località dove si trova il locale è Sedilis, piccola frazione che dista poco meno di 3 km dal comune di Tarcento e si trova a 400 metri slm. Un posto speciale e una location davvero particolare.*
Allaccia il tovagliolo, lucida la forchetta ti portiamo a scoprire una stella dai Sapori DiVini 🤩.
DUE CUORI E UNA CUCINA
A gestirlo Ramon e Nuala, una coppia nella vita e nel lavoro, con lunghi anni di esperienza nel settore della ristorazione in Italia e all’estero.
Prima di aprire questo locale hanno trascorso alcuni anni alle Canarie dove gestivano un chiringuito. Il sogno di tutti, ma per nostra fortuna (abbiamo guadagnato due ristoratori in gamba 😉) sono rientrati in Italia.
Il locale è composto da un’entrata, dove si trova il bancone fatto di mattoncini e parti di torchio dalla forma originale che a me ha ricordato un’onda, e da una sala dallo stile rustico e accogliente.
Sulla parete un bel murales che rappresenta la passione di Ramon e Nuala per il mare e la spiaggia e trasporta noi commensali in una modalità vacanza ad occhi aperti.
L’ambiente è caldo, curato e dall’aria familiare. Ci si sente subito ben accolti. Un calice di Ribolla di Nadalutti suggella il benvenuto e ci mette subito a nostro agio.
Il menù presenta in tutto 12 portate, 2 contorni di stagione e dolci della casa. Non è facile scegliere perchè la curiosità ci porterebbe ad assaggiare tutto; ma la pancia così diventerebbe una capanna, bella grande anche.
Ci sono alcuni attimi di indecisione e di consultazione tra Kris e me, ma vediamo che anche gli altri nostri commensali hanno un po’ di esitazione e questo ci conforta, vuol dire che non siamo gli unici golosi a voler provare tutto. 😉
Capita mai anche a te di voler ordinare tutto il menù? Lo so, noi finiremo nel girone dei golosi.
E ALLA FINE ARRIVA …
“Tu che prendi Kris?”
“Io opto per un piatto di Porcina cotta con le mele e le Fettucine intregrali con battuto di cervo.”
“Me li fai assaggiare, vero?
Ok, allora io prendo un Frico con le mele, sono troppo curiosa di vedere com’è, e il Pasticcio “invernale”.
Certo lasciar fuori la Tagliata di roastbeef con crema di rucola e pomodorini glassati, gli Ossobuchi di cervo, gli Gnocchi rossi con cime di rapa e il Salame nell’aceto, è stato davvero difficile, ma la vita è fatta di scelte e anche questa volta facciamo la nostra scelta.
Sulla preferenza del bere, invece, zero indecisione: acqua e vino Sidilis Rosso di Micossi per la maggioranza dei commensali, e qualche bibita analcolica per la prole.
Mentre attendiamo l’arrivo dei piatti, degustiamo amabilmente il calice di rosso ottenuto da un uvaggio assemblato con uve di Refosco dal peduncolo rosso, Cabernet Franc e Franconia; il cui risultato è un vino corposo e dal profumo delicato. E conversiamo di cibo, di vino, di vacanze: insomma del bello della vita. Il tempo trascorre molto piacevolmente in fretta e il vino scorre allegro nei bicchieri.
Di lì a poco arrivano i nostri piatti.
Il mio frico con le mele è davvero originale. La dolcezza delle mele ben si incontra con la sapidità del formaggio. In bocca il gusto è equilibrato e interessante.

“Mi fai assaggiare una fettina di porcina?”
“Certo, amore.”
Noti qualcosa di strano? Senza dover insistere mi concede una fettina di porcina.
Il fatto che siamo in compagnia mi permette di non dover sudare sette camice per assaggiare il suo piatto. Dovremmo organizzare più spesso uscite in compagnia. 😃
“La carne della porcina è ottima; il Kren non è troppo invadente e il filo d’olio evo conferisce alla porcina quella giusta nota acida che rende il piatto un perfetto equilibrio di sapori.”

Finiti i primi piatti e assaporato un altro bicchiere di vino è tempo di dedicarsi alle prossime portate.
Il mio pasticcio invernale, composto da zucca, patate e carciofi con besciamella di carote e della ricotta affumicata, è qualcosa di unico. Non avevo mai mangiato un pasticcio così.

È di un giallo intenso che mi ricorda il sole. È un piatto dai sapori ben bilanciati: il dolce della zucca, l’inconfondibile gusto dei carciofi, la sapidità della besciamella e la nota affumicata della ricotta insieme formano un piatto delizioso. Ogni forchettata è un incontebile “wow! che buono”.
“Kris come sono le tue fettuccine?”
“Alla vista il piatto è un classico piatto della domenica dove non ci si risparmia sulla quantità della pasta e del sugo. Dall’aspetto passare al gusto è un attimo. La pasta è molto buona si capisce che è fatta in casa e gestita da mani sapienti. Che dire del battuto di cervo? La conserva dell’orto e la carne si sono incontrati e hanno dato vita a un condimento veramente buono ed equilibrato di sale e di sapore.

Volevi assaggiare? 😃 Peccato, è finito.”
Se tanto mi da tanto, anche i dolci della casa devono essere spettacolari. Chiediamo quali sono i dolci del giorno. Il mio motto è ogni lasciata è persa! Perciò bisogna sempre chiedere, e poi si decide.
Kris si astiene e per questa volta non si fa tentare. Io, che di secondo nome faccio Golosa, non resisto e opto per una Rovesciata di mele con frutti di bosco.

Sarà anche rovesciata questa torta ma il gusto è drittissimo. Una torta all’apparenza semplice con ingredienti che la rendono umida e morbida; un sapore che evoca mille ricordi di bambina, quando la merenda era una torta preparata dalla mamma. E l’acidità dei frutti di bosco conferiscono una nota unica in contrasto con la dolcezze dell’impasto.
Ora manca solo una cosa: il caffè! E su questo ci troviamo tutti d’accordo. Io e Kris per la verità facciamo anche il bis del caffè. 😉
Che dire, conclusione perfetta per un pranzo perfetto.
*D’estate si può godere, in tutto il suo splendore, di un campo di beachvolley che si affaccia sulla bellissima vallata, e dei tavoli esterni e del gazebo. Non vediamo l’ora che arrivi la bella stagione per tornarci. E in più, sopra il locale, ci sono le camere del B&B La Casa de Riki dove poter soggiornare. Se si mangia troppo basta chiedere una camera prima di tornare a valle. 😉


Quanto abbiamo speso a Sapori DiVini comprensivo di acqua, vino, e caffè?
Il conto è stato di 55,00 €.
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Se vai al locale fai sapere al gestore che hai letto la nostra food experience.